XIX edizione dell’European cultural festival, Lector in Fabula

Il racconto dal direttore della manifestazione

Filippo Giannuzzi

Sappiamo tutti che sono sette le unità di misura riconosciute e fondamentali (metro, secondo, kilogrammo, kelvin, ampere, mole, candela…). Ma per misurare il senso delle cose, quello che noi siamo e quello che vorremmo essere, il nostro rapporto con noi stessi, gli altri e la Terra, abbiamo bisogno di adottare altre forme e strumenti di misura.

Innanzitutto, conoscere noi stessi. Il ciclo di Leggere parole dedicato alla misura del mondo si aprirà con un dialogo filosofico tra Francesca Recchia Luciani e Franco Fistetti sul corpo. Lo sguardo sarà il tema del confronto tra Paolo di Paolo e Massimiliano Tappari, del rapporto tra noi e gli altri ne parlerà Monsignor Vincenzo Paglia in un dialogo con Marco Politi su accoglienza e integrazione. E poi, la conoscenza: renderemo un omaggio a Von Humboldt e Gauss, padri rispettivamente della geografia e della matematica moderna, laddove il senso della scoperta sarà il tema di un dialogo e letture tra Lorenzo Pavolini, conduttore autore di numerosi podcast sul tema del viaggio per Rai Radio 3 e il fisico Ezio Sardella. Costruire e progettare il presente e il futuro, affidato al lavoro culturale ce ne parlerà Loredana Lipperini, e all’architettura, con Guendalina Salimei.

Il mondo si misura dal suo grado di civiltà: il politologo polacco Jan Zielonka discuterà con Emanuele Felice e Giovanna Casadio di Democrazie tra spazio e tempo; dalla libertà di informazione: Fabrizio Gatti e Giuliano Foschini parleranno del giornalismo d’inchiesta e di quel sottile confine tra fatti e verità; il fisico nucleare Piero Martin e il giornalista Gigi Riva dialogheranno sul rapporto tra scienza e potere a cominciare dall’uso dell’atomica. Il ciclo sulle misure si chiuderà con il dialogo sull’infinito tra due importanti protagonisti del mondo accademico e scientifico italiano come il geografo Franco Farinelli e l’astrofisica Patrizia Caraveo.

I temi della geografia si intrecciano poi con quella della geopolitica, sui nuovi equilibri mondiali a cominciare dal tema del Grande Sud del Mondo, tema che sarà dibattuto attraverso informazione, la politica, e l’economia con Claudio Cappon, Antonia Carparelli, Gabriele Natalizia e Onofrio Romano. Di scenari e intrighi, di lotta per la conquista del mondo se ne parlerà con Franco Bernabè e Massimo Gaggi intervistati da Michele De Feudis.

E sul futuro dell’Europa ovviamente, che resta al centro dei nostri incontri, con la novità per quest’anno rappresentata dal coinvolgimento del gruppo di giovani ricercatori e analisti della rivista Scenari che insieme al nostro gruppo consolidato di esperti in tematiche europee affronteranno questioni legate al futuro dell’Unione, con Francesca De Benedetti, Eric Jozsef, Ennio Triggiani, Giovanni Ferri, Fabrizio Coticchia, Andrea Locatelli.

Grande spazio ai temi caldi dello scenario della politica italiana: la riforma della giustizia con il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo e il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto; con loro anche l’ex vicepresidente del Csm Giovanni Legnini e Claudio Martelli;

il tema lavoro, con i suoi approfondimenti curati da Il Piacere di lavorare diretto da Francesco Errico tra flessibilità e precarietà, regole e ingiustizie con protagonisti Debora Serracchiani, il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, esperti come Maurizio Del Conte, Roberto Voza, Giuseppe Gentile, Mirella Giannini e Dario Montanaro, i giornalisti Chiara Nardinocchi, Roberto Rotunno e Marco Panara.

Di partiti politici e democrazia discuteranno Sofia Ventura con Marco Follini e Franck Decker, mentre di consenso e destra italiana ne parleranno Piero Ignazi e Paolo Macry con Flavia Perina.

Di riforme sull’autonomia differenziata ne parleranno Gianfranco Viesti ed Ernesto Galli Della Loggia, mentre sulle tasse e la giustizia fiscale Vincenzo Visco e il presidente dell’Anci, Antonio Decaro saranno intervistati da Michael Braun.

Al rapporto tra politica e cultura, alla (presunta) egemonia degli intellettuali Giorgio Caravale ne discuterà con Giuseppe Laterza insieme a Luigi Quaranta.

La scuola e l’Università del Sud saranno al centro di un dialogo tra Mario Caligiuri, Giuseppe Moro e Angela Borrelli.

Al tema delle crescenti diseguaglianze e ai limiti della globalizzazione sono dedicati due appuntamenti di approfondimento, con la partecipazione, tra gli altri, di Anna Fasano presidente di Banca Etica, Vito Peragine, Teresa Bellanova, Paola Barretta e Gigia Bucci.

Di guerra e di pace, si parlerà con la testimonianza diretta di Luca Steinmann, inviato sul fronte ucraino intervistato da Marina Lalovic e protagonisti come Vito Alfieri Fontana, con il racconto della sua conversione da produttore di armi a sminatore e Giuliana Sgrena, con il racconto del suo rapimento a Baghdad, della sua liberazione e della tragica conclusione per Mario Calipari, in una versione originale a fumetti.

Ci sarà un ampio e trasversale sguardo sul mondo visto dalle donne: la questione Iran e i diritti negati con Laura Sabrina Martucci, Antonella Alba, Fariba Karimi e Parisa Nazari, le violenze di genere attraverso i processi con Emanuela Angiuli e Maria Pia Vigilante, Internet e la rete con Lilia Giugni, le battaglie politiche e civili con un ricordo di Franca Ongaro Basaglia ma anche donne protagoniste nella letteratura e poesia con la finalista della cinquina del Premio Strega, Maria Grazia Calandrone, e poi Chiara Carminati, Flavia Amabile, Francesca Palumbo.

Le donne e la satira con Virginia Cabras, Marilena Nardi e Vivianne Darenne. Per restare alla satira, la mostra sul tema La misura del mondo, a cura di Thierry Vissol, direttore del Centro Librexpression/Libex, con 96 vignette di 40 artisti internazionali selezionate tra le 1750 vignette di satira politica pubblicate sulla rivista della Fondazione Giuseppe Di Vagno, Pagina’21.

Del ruolo dei vignettisti editoriali parleranno Khalid Gueddar, Ramses, Fabio Magnasciutti, Adene, Fadi Toon con Thierry Vissol e Oscar Buonamano. A concludere gli interventi del Librexpression/Libex, la presentazione della graphic novel, Chi ha rapito San Gennaro, con Marco De Angelis, Lido Contemori, Marilena Nardi, Marco Sarno.

Lector in Fabula è un festival inclusivo e aperto alle collaborazioni e dunque anche per questa XIX edizione ce ne sono tante.

Con Il Consiglio d’Europa, il Mic e la Regione Puglia sabato 23 sarà dedicato alla Giornata europea del Patrimonio culturale, con la partecipazione tra gli altri di Daniela Mazzucca, Giuseppe Lovascio e Giuseppe Zaffuto, Aldo Patruno, Maria Piccareta, Francesco Longobardi, Sergio Fontana e Gigi de Luca.

Con Rai Radio 3 saranno 4 gli appuntamenti dedicati ai Podcast e agli approfondimenti di Agoradio con Marco Motta, Guido Barbieri, Fabiana Carobolante, Anna Maria Giordano e Cristiana Castellotti. Nell’occasione sarà lanciato il tema della seconda edizione del Premio Panarese 2024.

Con Master Italy si parlerà di abitazioni sostenibili ed efficienza energetica, con Lorenzo Lafronza, Umberto Berardi e Daniela Petrone.

Con la Friedrich Ebert Stiftung si affronteranno i temi delle mobilità e delle migrazioni interne in Europa con Ernst Hillebrand, Roberto Covolo e Antonello Scialdone, e del futuro dell’automobile attraverso il ruolo dell’industria con il leader di IG Metal, Flavio Benites, di automotive con l’Ad di Autoclub Group, Miriam Loiacono e gli studi sulla mobilità del Politecnico di Bari con il professore Michele Ottomanelli.

Con la rivista culturale online della Fondazione Giuseppe Di Vagno, Pagina’21 con il suo direttore responsabile Oscar Buonamano, si parlerà di Tv e sport, di anni ’90 tra le il ruolo delle tv private con Enzo Magistà, Giorgio Simonelli, Sebastiano Pucciarelli e Giulia Sodi di TvTalk e l’epica impresa della Sampdoria, ultima delle provinciali a vincere uno scudetto, con Darwin Pastorin, Marco Ponti e l’ex calciatore e capitano di quella squadra, Luca Pellegrini.

Il programma pensato per e con le scuole, coinvolgerà 5000 studenti nei sei giorni con 80 incontri. Un importante investimento quello sulla scuola, con il coinvolgimento di tutte le scuole di Conversano, di ogni ordine e grado, e di comuni limitrofi e non (Rutigliano, Putignano, Polignano, Castellana Grotte, Noci ma anche Barletta e Molfetta).

Per questa fascia di pubblico abbiamo pensato ad un programma incentrato su aspetti storici, letterari, scientifici, sui temi dei diritti e della legalità, formazione e competenze.

Saranno trattate le questioni legate ai cambiamenti climatici e alle conseguenze derivanti in ambito economico e sociale, umano e personale, al rapporto tra scienza e politica e al ruolo dell’informazione.

Marco Dallari, Simonetta Di Pippo, Frances Hardinge, Alessandro Giraudo, Guido Quarzo, Filippo Landi, Floriana Bulfon, Federico Benuzzi, Majid Bita, Matteo Innocenti, Marica Di Pierri saranno alcuni dei protagonisti degli appuntamenti del mattino.

Ci sarà spazio per alcuni anniversari significati, legati a persone e fatti, come Rocco Scotellaro con Lea Durante e Marco Gatto e la performance teatrale di Rocco Capri Chiumarulo e Paolo Mastronardi, Italo Calvino con Silvio Perrella, e poi Tommaso Fiore e Gaetano Salvemini, il golpe in Cile con Marco Bechis e Silvia Chiappori.

Lector in tavola si concentrerà sui riflessi del global warming e dei cambiamenti climatici con la Ministra dell’Agricoltura d’Albania nonché presidente del Chieam, Frida Krifca, Il vice presidente della commissione agricoltura dell’UE, Paolo De Castro, il direttore del Chieam, Maurizio Raeli e l’assessore regionale all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, e poi con tecnici ed esperti come Vito Bruno dell’Arpa, Vincenzo D’Avino del Distretto Aerospaziale, Gianluca Nardone di Regione Puglia ed imprenditrici come Cardenia Casillo.

Di Dieta mediterranea patrimonio dell’umanità ne parleranno Roberto Capone, Marina Mastromauro e Antonio Moschetta. Di cibo, lavoro e futuro nel settore della ristorazione e dell’enogastronomia, in collaborazione con la rete degli Alberghieri di Puglia, ne parleranno Paolo Aprile, Anna Cammalleri, Patrizio Giannone, Luigi Triggiani e Margherita Manghisi.

E poi Alberto Grandi con la storia delle paure alimentari e le inchieste di Francesca Grazioli sulla filiera del cibo.

Infine Lector in Fabula ospiterà gli appuntamenti di chiusura del Centenario dedicato a Giuseppe Di Vagno, con la presentazione degli atti, Gianvito Mastroleo, Annabella De Robertis, Antonio Bonatesta, della graphic novel,
Antonio Vincenti Sualzo, e della digital historyLorenzo Pavolini e lo staff della Fondazione Giuseppe Di Vagno, e con la cerimonia conclusiva prevista domenica mattina con la lecture dello storico Paolo Mattera sulla contemporaneità di Di Vagno e gli interventi di Franco Gallo e Michele Emiliano per il Comitato Nazionale che concluderanno tre anni di un programma intenso, aperti dalla visita a Conversano del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella e continuati con un lavoro di disseminazione con il Premio e il Certamen con le scuole di Puglia, la ricerca storica, la produzione editoriale legata ai nuovi linguaggi e all’innovazione tecnologica.

Mi scuso se ho dimenticato qualche ospite, ma dovendo dare i numeri penso di poter essere giustificato.

7 giorni di festival
80 incontri al mattino per le scuole (elementari, medie e superiori) hanno già prenotato da Barletta, Casamassima, Torre a mare, Putignano, Rutigliano, Polignano, Castellana Grotte, Noci.
65 incontri pomeridiani e serali.
5 comuni coinvolti, oltre a Conversano, Bari, Putignano, Noicattaro e Rutigliano.
252 tra ospiti e relatori

Il programma è online con la possibilità di prenotazione sul sito www.lectorinfabula.eu

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